Un weekend di sport e divertimento nella Valle Santa
Per gli amanti degli sport un weekend dedicato alle attività più divertenti ed emozionanti che si possono fare nella Valle Santa. Immersa in una cornice naturalistica d’eccezione, costellata di paesini medioevali e di Santuari francescani, al confine tra Lazio e Umbria, la Valle Santa offre la possibilità di cimentarsi in numerosi sport, dal ciclismo nella Conca reatina al parapendio nella Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, dal go-kart a San Giovanni Reatino al rafting nelle Cascate delle Marmore e ancora passeggiate archeologiche o a cavallo lungo Il Cammino di San Francesco e trekking sul Terminillo; il tutto per un fine settimana all’insegna dello svago e della forma fisica.
Da San Giovanni Reatino a Leonessa passando per Greccio, Colli sul Velino e Poggio Bustone.
San Giovanni Reatino
Il nostro weekend all’insegna del divertimento e dello sport inizia a San Giovanni Reatino, un piccolo agglomerato di case sulla via Salaria, prima della galleria per Terni, nel comune di Rieti. Qui, precisamente in via Salaria 84, c’è il Kartodromo La Mola (0746/73200 - 335/7611072), un circuito per gli amanti del go-kart con 1,250 km di emozionanti curve e rettilinei. Per sgranchire le gambe dopo una bella corsa in pista, circondati da uno scenario naturalistico d’eccezione, possiamo passeggiare nei dintorni del paesino dove, costeggiando il torrente Ariana, sul sentiero indicato come appartenente al “Cammino di San Francesco”, ammiriamo i resti della vecchia via Salaria e le rovine di una villa romana.
Contigliano
Prossima tappa Contigliano. Prendiamo la galleria in direzione Terni e usciamo al primo svincolo. Dopo una rilassante cenetta nella particolare atmosfera medievale dell’intatto centro storico, ci fermiamo qui per la notte. Il giorno dopo ci alziamo presto per fare una partita a tennis o una nuotata in piscina al Kyalami Ranch, un comprensorio turistico ubicato nella parte bassa e più moderna di Contigliano.
Greccio
Ci spostiamo, quindi, a Greccio, dove in alcuni maneggi della zona organizzano splendide passeggiate a cavallo lungo il Cammino di San Francesco o nella Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile. Per chi non ama il cavallo, presso il Centro Polifunzionale situato in via Spino Bianco, a Limiti di Greccio, si organizzano anche giornate di cicloturismo per fare un emozionante giro a tu per tu con la natura nella Piana reatina, reso ancora più piacevole dalla nuova pista ciclabile che per un lungo tratto costeggia il fiume Velino. Il percorso è immerso in un paesaggio davvero suggestivo, nella Riserva dei Laghi, con soste ai capanni da cui avvistare la fauna lacustre e le varie specie di uccelli che abitano la zona. Si può anche scegliere di percorrere i 100 km del Cammino di San Francesco, tutto praticabile in mountain bike, per visitare i quattro Santuari francescani. Piacevole e poco impegnativa è la passeggiata di un quarto d’ora sul Monte Lacerone fino alla Fonte Lupetta – a 875 mt di altezza - una sorgente di acqua purissima nota per la sua leggerezza. Il sentiero è all’interno del cortile dell’Hotel “La Fonte”, in piazza Roma a Greccio, dove potremo anche passare la notte.
Colli sul Velino
L’indomani si riparte per Colli sul Velino. Lungo la strada possiamo fermarci per una bella nuotata nelle limpide acque del piccolo lago di Ventina, al confine con l’Umbria, residuo dell’antico Lacus Velinus, che occupava tutta la piana reatina prima della bonifica da parte dei romani nel 290 a.C. , da cui furono create le Cascate delle Marmore. Per gli amanti del rafting, infatti, si può sconfinare nel territorio della provincia di Terni per raggiungere le spettacolari cascate, tra le più alte d’Europa, distanti solo 10 km da Colli sul Velino prendendo la SS 79 Ternana in direzione Terni fino alla frazione Marmore. Lungo le anse del Velino, nella vallata sottostante a Colli sul Velino possiamo cimentarci al tiro con l’arco negli ampi spazi che offre il complesso turistico Relais Villa d’Assio.
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Poggio Bustone
Torniamo nel Lazio e nella provincia di Rieti per raggiungere Poggio Bustone. Qui possiamo vivere una di quelle esperienze che cambiano la vita e il modo di vedere le cose. Nella frazione di Borgo San Pietro, sempre sulla SS 79 Ternana, presso la scuola nazionale di volo libero Prodelta, si organizzano corsi e lanci assistiti in parapendio, in deltaplano e in paramotore. Immaginate di sorvolare la Valle Santa sospesi in aria, fra cielo e terra, ammirando dall’alto i paesini medievali arroccati sui colli intorno alla conca reatina, i campanili delle chiese, il Monte Terminillo, il magnifico scenario naturalistico dei laghi Lungo e Ripasottile, e il letto del fiume Velino che disegna l’immenso spazio verde della vallata.
Leonessa
Da Poggio Bustone raggiungiamo Leonessa, ultima tappa del nostro tour di sport e natura in Valle Santa. La vicinanza con il Monte Terminillo consente agli appassionati di passeggiate in montagna di inoltrarsi per i numerosi sentieri del CAI (Club Alpino Italiano) che salgono, circondati da una natura avvolgente, fino alle vette più alte. Interessante, ad esempio il sentiero numero “404” che da Leonessa, in 5 ore di cammino lungo un percorso piuttosto facile, arriva al Rifugio A. Sebastiani a 1820 metri di altezza, partendo da 934 mt. di altitudine, dall'incrocio tra la statale 471 per Posta e la strada per la sella di Leonessa. Lungo la passeggiata, oltre ai magnifici scorci panoramici sulla Valle Santa e sulle vette circostanti, si incontra il Convento con la croce piantata nel 1600 da San Giuseppe da Leonessa, sul Colle la Croce (1626 m.) con il limitrofo laghetto della Croce, spesso circondato da simpatiche mucche al pascolo, pecore e cavalli.
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Commenti e suggerimenti dei visitatori:
Adoro le passeggiate in montagna e in campagna...mi piacerebbe visitare Leonessa, non sono mai andata, sembra davvero bellina